HOST 2024: Alghero, Sardegna
La Sardegna esce dalla sua bolla
L’isola italiana è stata selezionata dal Concours Mondial de Bruxelles per accogliere la sessione dedicata ai vini effervescenti. Le degustazioni si svolgeranno dal 3 al 5 luglio nella città di Alghero, nel nord-ovest dell’isola.
Dal 3 al 5 luglio
La Sardegna
La Sardegna, situata nel mar Mediterraneo, è la seconda isola più grande d’Italia. È famosa per le sue magnifiche spiagge di sabbia bianca, l’acqua cristallina e le formazioni rocciose a dir poco spettacolari. L’isola vanta anche una storia ricca con vestigia neolitiche e affascianti siti archeologici affascinanti. In ambito gastronomico, l’isola è rinomata per i suoi piatti a base di pesce, i formaggi locali e i vini regionali. Negli ultimi anni la qualità della produzione vinicola è aumentata costantemente, facendo di questa terra un’"isola del vino" a livello internazionale grazie agli sforzi dei suoi 400 produttori.
Una storia viticola ancestrale
Scavi archeologici e sofisticate analisi scientifiche come la datazione al carbonio-14 hanno rivelato la presenza della vite e del vino in Sardegna già nel XV secolo a.C., nell'età del bronzo, circa 3.500 anni fa. La viticoltura è parte integrante della storia della Sardegna e l’incessante lavoro svolto dalle aziende vinicole regionali a partire dal secolo scorso ha contribuito a valorizzare questo prezioso patrimonio, puntando sulla produzione di vini di qualità. Sebbene la Sardegna sia conosciuta soprattutto per i suoi vini fermi, la produzione di vini spumanti e frizzanti è cresciuta notevolmente negli ultimi 20 anni.
Un’esplosione di bollicine
La produzione di vini spumanti e frizzanti ad Alghero e in tutta la Sardegna riflette la capacità di adattamento e la creatività dei produttori locali. Le cantine dell'isola hanno contribuito notevolmente a far evolvere la produzione di vini spumanti, apprezzati per il loro carattere unico e per le profonde radici che li lega alla tradizione enologica locale. Questa crescita è alimentata dall'esplorazione innovativa dei vitigni autoctoni e dal crescente riconoscimento internazionale. Le aziende locali hanno iniziato a sperimentare diversi metodi di produzione di spumanti, tra cui il metodo classico e il metodo Charmat, per etichettare vini spumanti di qualità.
Vitigni utilizzati per la
produzione di vini effervescenti
Vermentino: questo vitigno a bacca bianca è forse il più emblematico della Sardegna. Di grande espressività, è in grado di riflettere la diversità dei terroir dell'isola. Produce vini con una fresca fragranza di agrumi, fiori bianchi e una mineralità distintiva. In bocca è vivace e armonioso, con una piacevole acidità: il Vermentino di Sardegna spumante DOC è un esempio di come questo vitigno si possa esprimere in versione "effervescente".
Cannonau: il Cannonau de Sardegna è un vitigno a bacca rossa, simile alla Grenache in Francia e alla Garnacha in Spagna. Ha un bouquet complesso di frutti rossi, spezie e note di gariga mediterranea. È rinomato per il suo alto contenuto di polifenoli e per la longevità dei vini prodotti. Sebbene sia noto soprattutto per i suoi robusti vini rossi, il Cannonau viene utilizzato anche per produrre vini rosati effervescenti altamente aromatici.
Le Sauvignon Blanc et le Steiermark
Torbato: è un antico vitigno a bacca bianca coltivato quasi esclusivamente nella zona di Alghero. Produce vini caratterizzati da note di frutta a polpa bianca, spiccata mineralità e fresca acidità. È interessante per la sua originalità e per la sua capacità di esprimere il terroir algherese: può produrre spumanti aromatici con note floreali e minerali.
Nuragus: Il Nuragus è uno dei vitigni più antichi della Sardegna: si caratterizza per il suo profilo delicato e floreale, con note di mela verde e mandorla. È un vino leggero e piacevole, spesso utilizzato per i vini fermi, ma è adatto anche alla produzione di vini effervescenti leggeri e piacevoli.
Cagnulari: il Cagnulari è una varietà a bacca rossa le cui radici si trovano principalmente nella regione di Alghero, in Sardegna. Produce vini dal colore intenso e dagli aromi di frutta nera e spezie. Questa varietà ha iniziato ad attirare l'attenzione per il suo spiccato profilo aromatico e la sua versatilità. Ancora poco conosciuto, mostra anche un interessante potenziale per la produzione di spumanti rosati, grazie al suo carattere aromatico e alla sua buona struttura.
Malvasia: in Sardegna, la Malvasia si esprime principalmente in vini dolci e aromatici, con un profilo distintivo caratterizzato da note di albicocca, miele e fiori bianchi. La Malvasia è versatile e può essere utilizzata anche per vini fermi e spumanti, offrendo sempre una buona acidità e intensi aromi fruttati.
Vernaccia: la Vernaccia d'Oristano produce un vino unico, spesso invecchiato: ha uno spiccato carattere ossidativo, con note di mandorla, frutta secca e una leggera salinità. La Vernaccia è rinomata per la sua capacità di invecchiamento, diventando più ricca e complessa con il passare del tempo.
Moscato: il Moscato in Sardegna si esprime principalmente nel Moscato di Sorso-Sennori e nel Moscato di Cagliari, entrambi DOC: da queste uve nascono vini fermi o spumanti, caratterizzati da una dolcezza equilibrata e da una fresca acidità.
Chardonnay: Lo Chardonnay è uno dei più noti vitigni a bacca bianca coltivati nel mondo: la sua grande versatilità gli permette di adattarsi a climi e terroir diversi, dando origine a un'ampia gamma di stili di vino. Lo Chardonnay è anche un componente essenziale nella produzione di molti spumanti di alta qualità: la sua popolarità è dovuta non solo alla sua immediata facilità d'uso, ma anche alla sua capacità di esprimere sottilmente le caratteristiche del terroir in cui è coltivato.
La crescente domanda di vini effervescenti a livello internazionale offre ai produttori sardi un'importante opportunità per distinguersi ed esportare in tutto il mondo. Inoltre, i vini spumanti e frizzanti sardi possono brillare nelle occasioni di festa e come aperitivo, dimostrando la loro versatilità e il loro appeal per una vasta gamma di consumatori. In conclusione, la produzione di vini spumanti e frizzanti ad Alghero e in Sardegna è un settore dinamico e in espansione che merita un’attenzione particolare. Combinando tradizione e innovazione, i viticoltori sardi creano vini effervescenti che riflettono non solo il terroir unico dell'isola, ma anche il suo spirito vivace e accogliente.
Le degustazioni si svolgeranno dal 10 al 12 luglio 2024.